La Fiat «850 Spider» ed il mondo del modellismo hanno avuto, nel tempo, un’evoluzione un po particolare. Quasi contemporaneamente alla commercializzazione dell’auto (1965), fu messa in vendita la riproduzione 1/43 realizzata dalla «Mercury», dopo qualche anno fu la volta della «Auto Pilen» che realizzò la riproduzione 1/43 della Seat «850 Sport Spider», questa veniva commercializzata in Spagna su licenza Fiat. Poi, oltre ad una rivisitazione del modello della «Auto Pilen», non sono più state effettuate riproduzioni di rilievo della piccola spider Fiat. A risvegliare gli entusiasmi ci ha pensato nel 2003 la tedesca «Minichamps» con la realizzazione di una bellissima riproduzione 1/43 della Fiat «850 Sport Spider» di colore rosso seguita negli anni successivi dalla versione verde chiaro e giallo. Da quel momento si sono succedute altre versioni della Fiat «850 Sport Spider», la prima, di colore rosso, inserita in una collana venduta nelle edicole a cura della «De Agostini» con fascicolo allegato, la seconda, di colore bianco, distribuita dalla «Edison». Nel 2009 si è finalmente rivista una riproduzione 1/43 della Fiat «850 Spider» di colore bianco, inserita in una collana venduta nelle edicole a cura della «Hachette» con fascicolo allegato. E’ un vero peccato che non esistano ancora riproduzioni in scale diverse (1/18, 1/24….) della spiderina, la storia della vettura e l’interesse collezionistico che suscita meriterebbero una maggiore attenzione da parte delle case di produzione di automodelli in scala.
La riproduzione 1/43 realizzata dalla «Mercury» era anche dotata di un hard top smontabile. Pur se in una rifinitura un po approssimativa, è stata per tanti anni l’unica riproduzione della spiderina ed ancora oggi fa da riferimento per le successive riproduzioni. Oggi per un esemplare in buone condizioni, con relativa scatola, la quotazione può raggiungere cifre importanti.
Il modello 1/43 realizzato dalla spagnola «Auto Pilen» riproduce la Seat «850 Sport Spider» all’epoca commercializzata in Spagna su licenza Fiat. Pur se migliore, rispetto alla versione della «Mercury», la finitura risulta ancora migliorabile. La riproduzione è dotata di sportelli e cofani apribili. La «Auto Pilen», qualche anno dopo, ha commercializzato una nuova edizione dell’automodello.
La riproduzione 1/43 realizzata nel 2003 dalla tedesca Minichamps in tiratura limitata (5040 esemplari) di colore “rosso”, nel 2005 è stata la volta della versione “verde chiaro” ed in una tiratura ulteriormente limitata (1200 esemplari) infine nel 2006 la versione di colore giallo ed ulteriore diminuzione dei numeri della tiratura (1008 esemplari). La finitura della verniciatura è di ottimo livello, i particolari sono curatissimi, basti pensare che il disegno dei pannelli degli sportelli riproduce fedelmente gli originali. La presenza delle alette parasole, del doppio scarico e lo specchietto esterno sullo sportello, e non sul parafango, evidenziano che la variante riprodotta è quella “tedesca”.
Nel 2005 è la volta di una ulteriore riproduzione in scala 1/43 della Fiat «850 Sport Spider» di colore “rosso”, questa volta la riproduzione è allegata ad un fascicolo, venduto nelle edicole, edito dalla «De Agostini», appartenente alla collana “100 Anni di Italia in Automobile”, che descrive la Fiat «850 Sport Spider». Pur se non ai livelli del modello «Minichamps», la finitura è di buon livello soprattutto se rapportata al prezzo d’acquisto contenuto.
Nel 2008 si affaccia sul mercato una nuova versione in scala 1/43 della Fiat «850 Sport Spider» di colore “bianco”. La riproduzione sembra essere uguale alla versione distribuita qualche anno prima dalla «De Agostini» ma con una nuova colorazione, la qualità risulta pertanto di buon livello. Inizialmente disponibile su “ebay”, tramite venditori internazionali, la versione “ufficiale” sembra essere comunque quella distribuita dalla «Edison» con un ottimo rapporto qualità prezzo.
Nel 2009, a 44 anni dalla riproduzione della «Mercury», si rivede una riproduzione 1/43 della prima serie della spiderina. La riproduzione inserita in una collana venduta nelle edicole con fascicolo allegato, si presenta con livrea bianca ed un livello di finitura equiparabile alle ultime riproduzioni di «De Agostini» ed «Edison». Il risultato è quindi gradevole ed anche in questo caso il rapporto qualità prezzo è molto favorevole.